MOLTE NOTE LIETE DAL SABATO NEROARANCIO: LE YOUNG RIBALTANO IL RONCHI, LA D TIENE BOTTA AD UNA DELLE FAVORITE

E' un venticello freddo quello che soffia su Trieste in questa domenica mattina di quasi fine ottobre.

Vento piacevole però, che sposta le nuvole addensate sulla città, ed in particolare sull'Olympia Trieste, facendo uscire il bel tempo ed un sole incoraggiante.

Dopo un avvio un po' sofferente, principalmente a livello di risultati, a rinfrescar il meteo neroarancio sono bastate due raffiche, una arrivata da Rivignano, e l'altra da Ronchi, con protagoniste la serie D e l'U16 Young.

 

Sul parquet friulano, ottima la prestazione di capitan Visintin e socie, sconfitte si nuovamente per 3-1, il terzo consecutivo di questo avvio di campionato, ma al termine di due ore ed un minuto di intensa battaglia, e con un terzo set strappato con le unghie ad una delle favorite al titolo dopo 38 minuti di lotta sul 25-27.

Ancora un zero in classifica certo, ma dal sapore dolce e diametralmente opposto a quanto percepito sette giorni fa al termine del derby triestino con il Volley club, con tante le note liete da raccontare.

Oltre alle già rodate Vicinanza, Visintin, Tommasini e Pettenà, di rilievo le prestazioni della regista diciottenne Carniel e della sedicenne attaccante Zupancich, entrambe ispirate e lucide nei momenti caldi del match.

Prezioso allo stesso tempo, anche il contributo oscuro di Del Fabbro, subentrata nella linea ricettiva in più occasioni e brava nel rendere giocabili diversi palloni complessi, e di Di Gennaro, chiamata tral'altro ad influire sul 23-23 ed in grado di piazzare il break decisivo fondamentale dai nove metri a fine terzo parziale.

Nella sfida alla capolista, per altro tutta la rosa schierata sugli 81 mq, nella quale vanno segnalati i buoni ingressi dalla panchina di Bon, Guarniero, Pittoni e Coretti, chiamate in più riprese a dare il proprio apporto.

 

E se da un lato parliamo di un "dolce zero", dall'altro canto l'Olympia Trieste Young si gode due punti d'oro.

Una vittoria che, non tanto per il discorso classifica ma quanto quello comportamentale, può rappresentare un'ulteriore step del percorso di crescita delle giovani di coach Vivona, gruppo di fatto under 14 ma impegnato anche nel torneo di U16.

Un successo, quello ottenuto ieri pomeriggio sul parquet di Ronchi, arrivato per 2-3, dopo due ore e 17 minuti di "guerra sportiva", con una discesa tra gli inferi (e il relativo 2-0 isontino) ed una risalita verso il paradiso.

Per capitan Ferluga e socie, dopo il doppio vantaggio di casa costruito a 17 e 25, grande reazione d'orgoglio corale, con un super apporto arrivato soprattutto dalla panchina. Dopo la sofferta vittoria del terzo parziale, risicata sul 24-26 nonostatnte il largo vantaggio anche sul 9-19, ribaltone firmato dal 22-25 e dal conclusivo 13-15.

 

In attesa dell'U18, impegnato questo pomeriggio alle 16.00 al Rocco contro l'ostico Soca, due preziose raffiche, a far splendere il sereno in casa Olympia Trieste e nelle teste degli attori neroarancio.

 

DF Stella Rivignano 3-1 Olympia Trieste

(25-11; 25-20; 25-27; 25-15)

 

Stella Rivignano: Gattesco, Dri, Pevere, Bernardinis, Faggiani, Dose, Duca (L1), Ponte, Presacco, Paravano, Ponte, Sarnataro (K), Zinzone (L2), Socol.

All. Burato E., Dir.. Dose S.

Olympia Trieste: Carniel, Pettenà (L), Zupancich, Tommasini, Vicinanza, Visintin (K), Pittoni, Guarniero, Di Gennaro, Del Fabbro, Coretti, Bon

Dir.: Valles M.

 

U16 Tigers Ronchi 2-3 Olympia Trieste Young

(25-17; 27-25; 24-26; 22-25; 13-15)

 

Tigers Ronchi: Marculli, Scapinello, Zecevic K., Zecevic E., Dall'Ozzo, Moimas (K), Tiberio (L1), Parvu, Elidrissi, Bersa (L2), Vidoni.

All. Giustizieri D. Dir. Marculli M.

Olympia Trieste: Ferluga (K), Colio, Zennaro n.e., Mersi, Giamba, Ridi, Occoni, Aoreoli, Zupancich, Wolf, Vescovi, Palazzolo, Veneziani (L1), Cecchi (L2)

All. Vivona F. Dir. Veneziani R.