Un inizio tosto e complesso, a livello di risultati principalmente, bilanciato però da tante nuove consapevolezze raggiunte e uno scenario totalmente nuovo e, forse, anche in parte inaspettato.
Questi e non solo, i pensieri e le sensazioni di Laura Vicinanza, centrale diciottenne proveniente dal vivaio Evs, e già da qualche settimana nuovo perno del gioco neroarancio, molto presente al centro della rete, nella metà campo targata Olympia Trieste.
"Queste prime partite di campionato - il primo commento della nuova numero 8 - sono state molto diverse una dall'altra. Se alla prima eravamo molto determinate, ma con poco feeling di squadra (naturale, ci mancherebbe), nella seconda partita non siamo state in grado di esprimere al meglio quello che siamo in grado di fare e quindi siamo tornate a casa molto rammaricate. Nella terza invece, finalmente abbiamo combinato i due aspetti positivi e, nonostante la sconfitta, siamo riuscite a mettere in pratica tanto di quello costruito in questi primi mesi di lavoro in palestra.
All'inizio, è ovvio, non è facile connettersi al modo di giocare delle compagne, ma ho la percezione che ora stia andando decisamente meglio."
Un inizio di stagione duro ed impegnativo, ma che lascia spazio anche ad una bella fetta di soddisfazione.
"Da quando son entrata in questo gruppo, mi son subito trovata bene. E ho lo stesso pensiero anche sulla società.
Sono molto contenta di aver scelto l'Olympia, e finora sta rispettando a pieno le mie aspettative pre-stagione nonostante sia una situazione strana e nuova per me. All'Eurovolley ero abituata a giocare sempre con ragazze giovani, mentre qui condivido il percorso con ragazze più grandi di me, e devo dire che mi sto trovando molto bene.
Siamo una squadra con atlete di diverse età, ma tutte siamo adulte e mature, e questo lo vediamo anche nel lavoro che svolgiamo giorno per giorno in palestra. Ci impegniamo e spingiamo forte."
Un cammino ben chiaro, con degli obiettivi nitidi.
"Come tutti, mi sono prefissata dei traguardi da raggiungere.
Essendo un gruppo nato con l'obiettivo di conquistare una salvezza tranquilla, costruendo un buon livello pro-futuro, la mia ambizione "di squadra" è di portarci più in alto possibile nella classifica.
Personalmente, sono decisa ad affrontare le partite con la giusta determinazione, ma soprattutto con costanza.
Punto a mantenere il giusto atteggiamento dalla prima all'ultima partita, giocando ogni sfida al massimo della mia forma.
Mi piacerebbe arrivare a fine anno, potendo dire di aver dato tutto quello che avevo, sia nelle partite che negli allenamenti.
Sono convinta che, per raggiungere questo obiettivo, sia fondamentale creare un bel legame in spogliatoio, perché sappiamo bene che un gruppo unito è la chiave di volta per guadagnarci tanti momenti belli ed indimenticabili."