Sabato da mille emozioni contrastanti, sabato da punti conquistati, sabato anche di qualche rimpianto.
Si è concluso con dieci set disputati, un punto importante conquistato dalle giovani di Bandelli e dalle ragazze di Paron, il recente sabato neroarancio passato agli annali come il sabato del "fatal tie-break".
In apertura di pomeriggio in quel di Aurisina, prestazione convincente delle piccole neroarancio, avanti meritatamente per 0-2 contro un Sokol molto nervoso e sprecone, bravo poi a rientrare punto su punto e ad allungare prima la sfida al tie-break e poi a vincerla. Passato lo spavento per il malore accusato dalla giovane alzatrice Beorchia, soddisfatta coach Karoline Bandelli per i progressi dimostrati dalle sue, capaci di condurre il gioco per larghi tratti della sfida.
In serata poi, nella lunga trasferta di Sacile, altro giro, altro tie-break per il mondo dell'Olympia Trieste, con la Serie D di capitan Visintin e compagne sconfitta al quinto nel big match di giornata, nuovamente per 15-8. Per le triestine, partita davvero spettacolare e disputata ad alti ritmi, con recuperi, break, contro break e giocate da categoria superiore.
A spuntarla, la formazione di casa che, sciupata l'occasione di chiudere la contesa sul 3-1 (con due match point a favore dal 24-22, entrambi annullati di carattere), ha avuto la meglio nel quinto decisivo parziale, come detto sul 15-8.
Tra le note positive, i 23 punti di Sabrina Gavagnin, top scorer tra le ospiti, e il bell'ingresso di Valentina Padoan, subentrata a capitan Visintin in un momento no e autrice di 11 punti, molti dei quali, dal peso specifico notevole.
Serie D Femminile
Gis Servizi Sacile 3-2 Olympia Trieste
(25-23; 21-25; 25-17; 25-27; 15-8)
OlympiaTrieste: Polese (L1) 0, Manfredonia 5, Pauli 16, Padoan 11, Visintin (K) 11, Riccio 7, Floreani 0, Lenghi n.e., Varljen (L2) n.e., Sfreddo 2, Gavagnin 23
All. Paron F. ViceAll. Vivona F. Dir. Valles M.
Under 14 Femminile
Sokol 3-2 Olympia Trieste
(16-25; 19-25; 25-21; 25-23; 15-8)